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  • In vista del 68° Congresso propongo che gli Ordini degli Ingegneri si uniformino al regolamento CNAPPC (Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Costruttori) laddove prevede l'esonero dai crediti formativi per gli iscritti all'Ordine da almeno 20 anni e che abbiano compiuto 70 anni.
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  • DPR 8 luglio 2005, n. 169
    REGOLAMENTO PER IL RIORDINO DEL SISTEMA ELETTORALE E DELLA COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI DI ORDINI PROFESSIONALI
    Art. 3.- Elezione dei consigli territoriali

    comma 11. L'elettore ritira la scheda elettorale, che prevede un numero di righe pari a quello dei consiglieri da eleggere. L'elettore vota in segreto, scrivendo sulle righe della scheda il nome ed il cognome del candidato o dei candidati per i quali intende votare tra coloro che si sono candidati ai sensi del comma 12. Si considerano non apposti i nominativi indicati dopo quelli corrispondenti al numero dei consiglieri da eleggere. La scheda é deposta chiusa nell'urna.

    Considerazioni personali: A mio avviso, faccio presente che la norma come è attualmente concepita, non è al passo dei tempi, in quanto votare tanti candidati quanti i consiglieri da eleggere, non consente che la rappresentanza eletta degli ordini territoriali sia lo specchio della maggioranza dei votanti e nel contempo rappresenti anche le minoranze. In un sistema democratico come è il nostro in Italia, si dovrebbe avere in seno agli ordini professionali una rappresentanza che rispecchi sia la maggioranza che la minoranza dei votanti.
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  •   Marco Maria granata ha reagito a questo commento su1 mese fa
    Proposta 68° Congresso Nazionale: é importante sottolineare e parlare dell'applicazione dei buone pratiche di sicurezza informatica e cyber security come stabilito nel nuovo codice degli appalti. La norma non é sempre applicata in modo corretto oppure non si conosce il modo di applicarla correttamente perché in fase di verifica non si hanno conoscenze adeguate nella PA da parte del RUP o in fase istruttoria nella valutazione. L'applicazione di un framework standard come NIST 2 o altri framework e standard di riferimento andrebbero specificato per fornire linee guida per la validitá della progettazione dell'architettura di sicurezza. ACN, Associazione nazionale della Cyber security nazionale, potrebbe partecipare e intervenire al Congresso Nazionale per dare evidenza del punto di vista corretto a livello tecnico e procedurale.
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  • Buongiorno, vorrei che il nostroordine ponesse più attenzione ai pacchetti software open source per l' ingegneria. Ce ne sono di veramente validi per vari ambiti.
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  •   Marco Maria granata ha reagito a questo commento su1 mese fa
    II Proposta 68 ° Congresso Nazionale : Tema Sicurezza sul Lavoro

    L'emergenza morti sul lavoro nel nostro Paese sembra non avere freni, in Italia ogni giorno muoiono in media tre persone. I dati degli ultimi quattro anni raccontano molto bene l'emergenza morti sul lavoro in Italia. Nel 2023 le denunce di infortunio mortale sul lavoro sono state 1.041 (OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO E AMBIENTE DI VEGA ENGINEERING) . Il nuovo codice degli appalti con la reintroduzione del sub appalto a cascata incide pesantemente sulle spese e sui controlli per la sicurezza. Anche le nuove norme andrebbero approfondite. Il D.L 19/2024 noto come “Decreto PNRR 4” e convertito con modiche nella Legge 56/2024 contiene diverse importanti norme per la sicurezza sul lavoro e nei cantieri edili e specifiche disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del lavoro irregolare e delle violazioni in ambito contributivo. In particolare, all’art. 29, comma 19 fa la sua comparsa la patente a crediti per la sicurezza nei cantieri. Chiediamo, pertanto, che si approfondisca tra i temi da trattare al 68° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d'Italia “La sicurezza su lavoro: applicazione del Decreto PNRR 4” e si avanzino proposte di investimenti economici più consistenti su questo argomento che necessita di un’attenzione costante non solo in occasione di tragedie che richiamano l'attenzione mediatica.
    Commissione LL.PP. - Ordine Ingegneri Cosenza
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    • Finalmente! Leggo nei commenti temi concreti! Un piccola appendice all'argomento sicurezza sopraccitato; vi ricordate la tragedia di Suviana (laFinalmente! Leggo nei commenti temi concreti! Un piccola appendice all'argomento sicurezza sopraccitato; vi ricordate la tragedia di Suviana (la Centrale Enel in Romagna)? Bene! Nei SEDICENTI circoli giornalistici televisivi, sono intervenuti tutti! Perfino, a quel Ricercatore Del CNR (che si improvvisa prestigiatore nello spiegare le dinamiche della fisica ) è stato affidato il compito di spiegare la sicurezza! E Noi? Gli Ingegneri? Niente ! Nessun programma televisivo ha pensato di convocare un ingegnere per parlare di sicurezza! Questa cosa, subendola da ingegnere, fa ribollire il sangue: " Come è possibile?" Parlano tutti! Tranne coloro che giornalmente si occupano di questo tema?" .Cosa voglio dire con ciò; se il CNI non provvede a farsi sentire nelle questioni deputate alla Ns professione, come potrà mai un neo laureato iscriversi all'Ordine senza avere dei dubbi? Un beau gestè, in quei giorni, sarebbe stato un comunicato (non invasivo della tragedia umana, ovviamente) Urbi et Orbi ai #GiornalistoniGiornalai in cui si asseriva: " SE la Stampa vuol fare il suo Dovere, sarebbe stata cosa gradita una Consultazione presso il nostro URP (ufficio relazioni con il Pubblico) per le vicissitudini di amministrazione Burocratica/sicurezza & manutenzione "  Altro ...
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  •   lorenzo longhi ha reagito a questo commento su3 settimane fa
    I Proposta 68° Congresso Nazionale: Istituzione Osservatorio “Ruolo dei professionisti nella
    pubblica amministrazione: criticità e istituzione Osservatorio Dipendenti Pubblici (ODP)”.
    Vorrei sottoporre alla vostra attenzione, in questa fase preparatoria del 68° Congresso Nazionale,
    una riflessione sul mondo degli ingegneri che lavora nella Pubblica Amministrazione. So che può
    sembrare un tema di parte ma dopo l’importante battaglia portata avanti sul tema dell’equo
    compenso per i liberi professionisti (battaglia, si può affermare, vinta viste le recenti disposizioni di
    legge) credo sia giunto il momento di interrogarci anche sul compenso di quei professionisti che
    operano negli uffici pubblici, enti locali e centrali.
    Poco tempo fa il Ministro Salvini ha definito scandaloso che gli ingegneri del MIT guadagnino
    1500/1600 euro al mese. Ma è una condizione comune a tutti i professionisti che operano nella PA,
    che si assumono la responsabilità di ruoli come Responsabili del Procedimento, Progettisti, Direttori
    Lavori, Collaudatori, sostenendo in proprio gli oneri di una copertura assicurativa per colpa grave,
    le spese per l’iscrizione annua all’albo e gli oneri per l’aggiornamento professionale, ciò nonostante
    l’art.4 comma 4 del D.Lgs 36/23 e l’art.45 comma 7 sono praticamente inapplicati dagli Enti.
    Inoltre, i dipendenti pubblici con ruoli tecnici spesso si trovano a dover lavorare senza gli opportuni
    ausilii (software e attrezzature specifiche), a proposito si ricorda dal 1° gennaio 2025 BIM
    obbligatorio negli appalti sopra un milione di euro (art. 43 del nuovo codice appalti).
    Certo, qualcuno potrà obiettare che è uno stipendio sicuro alla fine di ogni mese ma è uno stipendio
    equo?
    Qualcun altro, ancora, potrebbe obiettare però ci sono gli incentivi. Certo per il livello di
    responsabilità che un professionista si assume nella P.A. gli incentivi sono un valido riconoscimento
    economico ma diventano significativi, dopo una tassazione degli stessi per circa il 60-65%, solo se
    si parla di lavori di importo elevato che, generalmente, riguardano i grandi comuni, Province e
    Regioni.
    In un territorio come quello della Calabria, dove la stragrande maggioranza dei comuni è pari o
    inferiore ai 5000 abitanti, i tecnici sono spesso condivisi tra enti diversi e/o prossimali ma lo
    stipendio rimane quello così come le responsabilità civili e penali.
    Condivido quanto affermato da qualche altro collega che forse bisognerebbe avanzare la proposta di
    chiedere una contrattazione ad hoc per i tecnici, come già stato fatto in passato ma con pochi
    risultati, e la necessità di creare una rappresentanza all’interno del Consiglio Nazionale per gli
    ingegneri che operano nel pubblico per monitorare non solo il trattamento economico, ma anche
    l’ottemperanza da parte degli Enti delle norme di tutela prima citate e, infine, sull’immobilismo
    nelle carriere.
    Infine, credo che sia il momento giusto perchè all’interno del CNI sia ritagliato un ruolo per questa
    categoria di ingegneri, che con il loro lavoro sono fondamentali anche per i liberi professionisti,
    attraverso la costituzione di un Osservatorio che rilevi, prima di tutto, lo stato dell’arte e prospetti
    soluzioni per il miglioramento delle necessità evidenziate.
    Concludo, per quanto sopra, chiedendo che tra i temi da trattare al 68° Congresso Nazionale degli
    Ordini degli Ingegneri d'Italia sia inserito “Ruolo dei professionisti nella pubblica
    amministrazione: criticità e istituzione Osservatorio Dipendenti Pubblici (ODP)”.
    Commissione LL.PP. - Ordine Ingegneri Cosenza
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    • È urgente la revisione della qualifica professionale dell'ingegnere nella pubblica amministrazione. Inaccettabile che ci siano due pesi e due misureÈ urgente la revisione della qualifica professionale dell'ingegnere nella pubblica amministrazione. Inaccettabile che ci siano due pesi e due misure sull'ingegnere in base al datore di lavoro (tanto più se opera a servizio dello Stato).  Altro ...
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  •   FELICE MOTTURA ha reagito a questo commento su1 mese fa
    Contributo sui temi da trattare al 68° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d'Italia: introduzione dei giovani neolaureati nel mondo del lavoro e sensibilizzazione sull'iscrizione all'Ordine, spesso visto come non necessaria per lavoratori dipendenti. Organizzazione corsi di preparazione all'Esame di Stato in collaborazione con le Università.
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